Salone del Mobile 2022: ecco come sarà la nuova edizione

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News Milano – Dopo un 2020 di stop e un 2021 in versione ridotta con il Supersalone, torna finalmente il Salone del Mobile a Milano, la kermesse dell’arredo che richiama eccellenze da tutto il mondo.

Torna nella sua forma originale e quindi con 200.000 metri quadrati di esposizione e quasi 2.100 espositori e il 25% di aziende straniere partecipanti.

Un grande spirito di rivalsa ed entusiasmo pervade questa sessantesima edizione del Salone del Mobile che si esprime anche con la consueta presenza del Salone satellite, dedicato agli under 35: proprio quest’anno sarà posizionato nello spazio iniziale dando maggiore risalto e peso ai giovani che parteciperanno.

Sostenibilità al Salone del Mobile 2022

La parola chiave di quest’anno, che sarà anche il filo conduttore del Salone del Mobile, è sicuramente sostenibilità, come sottolineato con forza anche da Maria Porro e dal progetto dell’architetto Mario Cucinella. Il progetto è molto atteso e si terrà al padiglione 15 di S. Project: si tratta della realizzazione di Design with Nature, che indaga il rapporto tra l’abitare dell’uomo e la natura, e tra l’urbano e il concetto di transizione ecologica. La città è intesa come laboratorio per sperimentare un passaggio ad una nuova modalità dell’abitare che sia sostenibile per l’ambiente, il quale deve essere considerato al primo posto nei piani urbanistici.

Una Milano verde e proattiva verso le tematiche ambientali è quella che entra in scena con il Salone del Mobile, come confermano le parole della presidentessa Maria Porro: “La sostenibilità della manifestazione è la leva competitiva, su cui vogliamo puntare con onestà, impegno e trasparenza“.

Materiali al Salone del Mobile 2022

I materiali come elemento fondante di una nuova cultura dell’abitare saranno centrali in questa 60ª edizione del Salone del Mobile: sperimentare per ritrovare una modalità di affrontare le sfide energetiche e ambientali del prossimo futuro parte proprio da questa ricerca.

Gli architetti potranno confrontarsi e toccare con mano le differenti tecniche e i diversi materiali da costruzione che potrebbero avviare le città verso la transizione ecologica nel prossimo futuro.

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Attenzione al territorio al Salone del Mobile 2022

Per la città di Milano, il Salone del Mobile è uno degli eventi più importanti dell’anno, che è stato troppo a lungo ritardato e di cui si è senza dubbio sentito la mancanza anche in termini economici. Il Salone del Mobile è, infatti, un’occasione per rinsaldare i rapporti tra la regione, Fiera Milano e Federlegno Arredo che si è occupato degli allestimenti con la regione Lombardia in prima linea per la realizzazione della kermesse.

Giuseppe Sala ha sottolineato che “il Salone è la settimana più importante dell’anno per la città e sarà il momento in cui ritrovare coraggio e fiducia. Milano è una città laboriosa e creativa e faremo di tutto per raccogliere la sfida“.

Due anni di vuoto quelli che hanno caratterizzato il 2020 e il 2021, che hanno temporaneamente spazzato via i turisti e apparentemente anche lo scambio di idee.
Molti espositori stranieri e un programma davvero all’insegna della modernità rendono il Salone del Mobile un evento economico di proporzioni enormi, che farà anche da volano per rilanciare l’economia.

Non solo, ci si aspetta, così come per EXPO, una maggiore attenzione anche verso il territorio italiano nel suo complesso e la riattivazione di un turismo culturale di lungo periodo, grazie alla capacità magnetica della kermesse.

Al contempo, non è solo l’economia a creare fermento nella regione Lombardia, ma è la capacità del Salone del Mobile di creare un circolo virtuoso ma soprattutto fertile dal punto di vista dell’innovazione e delle idee, rendendo la città di Milano il fulcro della modernità italiana.

Due anni difficili e un futuro incerto in cui ancora più importante è la capacità di fare rete e abbattere gli ostacoli tra paesi, almeno per quanto riguarda l’ambito culturale. Come sottolineato dall’assessore allo Sviluppo Stefano Bolognini: “Teniamoci tutti per mano e ripartiamo con slancio perché il Salone possa continuare a essere un anticipatore di tendenze, un volano economico e un modello di ispirazione per tutto il mondo della formazione professionale“.

Salone del Mobile Milano: crocevia di culture

Oggi più che mai, dopo due anni di pandemia e una guerra che si sta svolgendo alle porte d’Europa, il Salone del Mobile cerca di creare un punto di incontro per confrontarsi e trovare soluzioni e strategie per affrontare le sfide dell’abitare nelle città e quelle ambientali; ma, soprattutto, per riattivare idee e creatività.

Ma non solo sostenibilità, con la ricerca di confronto anche tra paesi differenti in cultura e stile, ma anche tra aziende, il Salone del Mobile celebra l’incontro e la volontà di creare spazi di contaminazione culturale e punto di incontro culturale, capace di arginare le avversità e le diversità.

Il Salone del Mobile si terrà a Milano dal 7 al 12 giugno nei padiglioni della Fiera Rho.