News Milano – Non si può certo fare a meno di considerare che il mercato immobiliare della città di Milano sia in costante fermento: ci sono tantissime persone che cercano casa nel capoluogo meneghino, motivo per cui è utile conoscere le zone più o meno costose.
Affitti Milano: le zone più care
Milano è senza dubbio una delle città con i canoni di affitto più alti rispetto alla media generale italiana. L’area del centro storico della città lombarda ha visto un sensibile aumento dei prezzi sia per quanto concerne i bilocali che per i trilocali: nel primo caso, si arriva anche a 1.500€, mentre nel secondo, poco sotto i 2.000€.
Altre zone non propriamente alla portata di tutti sono Porta Nuova, Magenta, Sempione, Porta Venezia, Buenos Aires e Lorenteggio, dove si arriva ad affitti di quasi 1.000€. Tra Crocetta e Porta Romana si parla di affitti particolarmente elevati, tra i 1.200 (bilocali) e i 1.800€ (trilocali).
Affitti Milano: le zone più economiche
Per quanto riguarda le zone con gli affitti più bassi a Milano, le aree periferiche offrono soluzioni alla portata di tantissime esigenze: tra le migliori, non si può fare a meno di parlare della zona Fiera e di San Siro. Attenzione alla zona che va tra Porta Garibaldi e Isola, dove i prezzi degli affitti sono in aumento, ma comunque oggi sono ancora ad un livello non elevatissimo.
Ottima zona residenziale è anche Bovisa, un quartiere popolare molto famoso, che ha subito negli ultimi anni un grosso sviluppo residenziale. Il tutto, anche grazie alla presenza di una sede distaccata del Politecnico che attira molti giovani studenti che hanno bisogno di soluzioni low-cost. Tra Stazione Centrale e piazzale Loreto, infine, i prezzi degli affitti non sono altissimi, seppur si tratti di aree strategiche in cui non è semplice trovare casa per via dell’elevata richiesta.
Il mercato immobiliare a Milano è in crescita
Quello che non si può fare a meno di evidenziare è che il mercato immobiliare, sia per quel che concerne l’acquisto che l’affitto di immobili, sta vivendo un certo incremento. Il trend è positivo per il capoluogo meneghino, e anche durante il periodo della pandemia non c’è stata sosta.
Milano occupa un ruolo di primo ordine nella graduatoria delle città in termini di compravendite e affitti immobiliari: e molto ci si aspetta anche con l’avvicinarsi delle Olimpiadi del 2026 che porteranno a trasformazioni edilizie e urbane, oltre alla realizzazione di una serie di utili infrastrutture. Questo serve per comprendere la grandezza di una città che è proiettata con decisione al futuro e che attira ormai sempre più persone da ogni parte dell’Italia e non solo.
Affittare casa nei pressi di Milano: alcuni suggerimenti
Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di affittare una casa in paesi dell’hinterland di Milano che si collegano alla città mediante bus oppure con la metropolitana. In tal senso, si potrebbe pensare ad Assago e Gorgonzola, aree residenziali molto tranquille e vivibili, oltre a Sesto San Giovanni, San Donato e Rho: in queste aree gli affitti sono molto inferiori rispetto a quelli della città di Milano nelle sue aree centrali. Lo stesso si potrebbe dire per Monza e per l’intera Brianza, ossia due zone che sono molto indicate per chi vuole andarci a vivere e prendere una casa in affitto.
Si potrebbe scegliere di optare per paesini come Lainate, Busto Arsizio e Buccinasco, note per essere aree costruite ad hoc per le famiglie. In ogni caso, Milano permette di spostarsi comodamente in metro oppure con il bus, in maniera tale da potersi recare facilmente nelle aree più centrali del capoluogo meneghino.