Comunali Milano: Albertini scenderà di nuovo in campo?

comunali-milano

Notizie Milano – Questo autunno 2021 dovrebbero svolgersi a Milano le elezioni amministrative per rinnovare la presidenza comunale. Previste per questa primavera, sono state posticipate per fronteggiare l’emergenza della pandemia da Coronavirus e dedicarsi al meglio alla campagna di vaccinazione.

L’attuale sindaco Sala si conferma candidato col centrosinistra

Già da mesi, il sindaco uscente Beppe Sala ha confermato la sua seconda candidatura col centrosinistra, sostenuto da 8 liste, l’ultima delle quali presentata proprio oggi.
La nuova coalizione che entra a far parte del gruppo Sala per la candidatura a Palazzo Marino si chiama Volt, una lista “progressista ed europeista”. A guidarla saranno Camilla Villano e Gabriele Pravettoni Farinelli, coadiuvati da tanti altri giovani professionisti.

Le altre coalizioni che sostengono il centrosinistra di Sala sono: il Partito Democratico, i Verdi, la lista civica Beppe Sala sindaco con capilista Martina Riva ed Emmanuel Conte, la lista di sinistra guidata dall’assessore alla Scuola Paolo Limonta, Azione di Carlo Calenda, Più Europa e il progetto che mette assieme Italia Viva, Base di Marco Bentivogli, il movimento di Gianfranco Librandi e i civici del gruppo di Franco D’Alfonso.

Ma un altro gruppo potrebbe aggiungersi alle liste: si tratta del Movimento Cinque Stelle, che ancora non ha presentato un nome. I pentastellati prendono ancora tempo per decidere il da farsi, incerti tra la possibilità di sostenere l’attuale sindaco di Milano o la presentazione di un proprio candidato, sebbene a Milano il M5s abbia sempre ottenuto una debolissima rappresentanza.

albertini-sindaco

La proposta del centrodestra: Albertini o Lupi?

Per quanto riguarda il centrodestra, che non governa il capoluogo lombardo da un decennio, non ha ancora scelto il suo candidato. E risale a lunedì scorso la notizia della telefonata del leader della Lega Matteo Salvini all’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, per chiedere la sua disponibilità a candidarsi come sindaco del centrodestra contro Giuseppe Sala.

Albertini si è mostrato propenso a ricoprire nuovamente il ruolo di primo cittadino, ma il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, prima di confermarne la candidatura, attende l’esito di qualche sondaggio per sondare il terreno sulla possibilità che Albertini vinca contro Sala.

In carica dal 1997 al 2006, Albertini viene già dato vincente da un sondaggio commissionato alla società Eumetra: l’ex primo cittadino risulterebbe vincente in un eventuale ballottaggio contro Sala. Un secondo sondaggio più recente, inoltre, classifica Albertini al primo posto tra i possibili rivali di Sala, raggiungendo l’89%.

Tra gli altri nomi oggetto del sondaggio, vi sono il giornalista Paolo Del Debbio all’80%, il parlamentare Maurizio Lupi con il 77%, il comunicatore Roberto Rasia al 32%, l’imprenditrice Regina De Albertis al 29% e il manager Simone Crolla con il 27%.

Alla luce di questi sondaggi favorevoli nei confronti di Albertini, Berlusconi resta ancora cauto. Il motivo di questo rallentamento nella decisione di candidare Albertini col centrodestra – entrato in politica proprio grazie a Berlusconi – sembrerebbe essere il fatto che l’ex premier avesse già un nome in mente che valutava da tempo: Maurizio Lupi, deputato di Noi con l’Italia, assessore nella prima giunta Albertini.

Prendono ancora tempo, dunque, i tre leader del centrodestra Berlusconi, Salvini e Giorgia Meloni, prima di decidere chi dei due candidare tra Albertini e Lupi. Ad occuparsi della pratica è Alessandra Ghisleri, l’esperta sondaggista che sta svolgendo delle indagini richieste da Berlusconi.

Quello che è certo è che, qualora si dovesse convergere verso la scelta unanime del nome di Albertini, il presidente di Federmeccanica non sarebbe accostato alla Lega né a Salvini.