News Milano – Il comune di Milano ha preso la decisione di aiutare le famiglie con difficoltà e reddito basso che vivono in condizione di affitto. A partire da oggi coloro che possiedono i requisiti adatti potranno fare richiesta per i contributi erogati attraverso l’avviso pubblico comunale.
I contributi erogati da parte del Comune di Milano sono pari a un totale iniziale di 4.777.261 euro che verranno suddivisi tra le famiglie che faranno richiesta.
Tramite queste misure di sostegno sono previsti sino a 3000 euro per nucleo familiare che fa richiesta, per coprire otto mensilità d’affitto. Il proprietario dell’alloggio sarà incaricato di versare il contributo entro 30 giorni dalla fine della procedura e sarà funzionale a coprire la somma degli affitti dovuti o da versare.
La procedura è molto semplice, ma sono richiesti dei particolari requisiti e il possesso dell’identita digitale, oramai fondamentale per accedere a servizi di questo tipo.
Contributi per le famiglie a Milano
Il comune di Milano a partire dall’agosto del 2020 ha erogato numerosi contributi per sostenere il mantenimento delle case in affitto sul libero mercato con una cifra pari a 9.912.393 euro ripartito tra fondi regionali, statali ed europei.
In questo modo il Comune di Milano è riuscito a contribuire in maniera decisiva per risolvere i problemi dovuti alla forte crisi di questi anni causata dalla Pandemia. In totale sono stati erogati dei contributi per sostenere le richieste di 6.780 famiglie che avevano bisogno di un aiuto.
A breve verrà erogato un ulteriore contributo pari a 1 milione di euro per favorire le richieste di altre 630 famiglie nel comune di Milano, per un totale di 11 milioni di euro. Il Comune di Milano è intervento in prima linea per sostenere le famiglie con difficoltà nell’area metropolitana per questo motivo sono nate iniziative di questo tipo. Tutti i fondi erogati provengono anche da finanziamenti europei che il comune ha saputo gestire, trasformandoli in sostegni fondamentali per i cittadini residenti in città.
Come fare domanda?
Le domande devono essere inoltrate solamente online attraverso la piattaforma comunale nell’apposita sezione “Contributo 2022 Misura Unica Covid”.
La procedura può essere inoltrata a partire dalle ore 12 del 20 aprile sino alle ore 12 dell’11 maggio. Queste domande devono essere inoltrate dal titolare del contratto d’affitto (il cosiddetto conduttore) della casa, che deve obbligatoriamente trovarsi nel comune di Milano.
Tutte le domande devono avvenire necessariamente online tramite la piattaforma apposita che prevede l’accesso tramite SPID, una tipologia di riconoscimento digitale che può essere fatta attraverso il sistema della posta nazionale.
Quali sono i requisiti per avere un contributo affitto?
Il requisito fondamentale per poter inoltrare la domanda è l’ISEE di tipo ordinario che deve essere inferiore o pari a 26 mila euro annui. Inoltre il conduttore non deve essere sottoposto a procedure di rilascio dell’abitazione, un provvedimento emanato direttamente da Giudice con il quale si ordina di restituire l’immobile al legittimo proprietario.
Fondamentale per poter inoltrare la richiesta sarà necessario avere lo SPID il sistema di identificazione digitale, che deve essere posseduto sia dal proprietario sia dal conduttore.
Inoltre coloro che presentano domanda per il contributo non devono essere in possesso di altri immobili nel territorio regionale della Lombardia ed essere invece residenti nell’abitazione in affitto per il quale si richiede il contributo.
Per poter fare richiesta infine il conduttore deve essere in possesso di regolare contratto da almeno sei mesi prima del 20 aprile, data di pubblicazione dell’avviso comunale.Tutti questi requisiti sono fondamentali per poter accedere alla procedura per la domanda di assegnazione del contributo. Una volta terminata la procedura l’11 maggio il Comune di Milano si occuperà di stilare una graduatoria per poter assegnare il contributo alle famiglie che hanno fatto richiesta. In questo momento è possibile fare richiesta tramite la piattaforma, inserendo i dati richiesti dalla procedura online.