Il Comune di Cormano ha recentemente ufficializzato l’acquisizione della piscina, che in precedenza era di proprietà privata ma veniva comunque chiamata “comunale”. Il passaggio di proprietà è stato formalizzato attraverso un atto legale sottoscritto da un notaio, confermando così che l’impianto è diventato un bene pubblico appartenente al Comune. Questa acquisizione rappresenta un importante passo per la città di Cormano, che potrà ora garantire ai propri cittadini un servizio pubblico di qualità in un’area ben attrezzata.
La Piscina Comunale di Cormano Salvata dall’Acquisizione Ufficiale
L’acquisizione della piscina comunale da parte del Comune di Cormano porta con sé molteplici beneficittà positive per la comunità. La più significativa di queste è la salvaguardia dell’impianto, che altrimenti sarebbe stato a rischio di chiusura, come già accaduto in alcuni Comuni limitrofi. Questo sarebbe stato dovuto alla difficile situazione economica causata dalla pandemia Covid-19. La proprietà precedente rischiava infatti di fallire, il che avrebbe comportato non solo la chiusura permanente della struttura, ma anche il trasferimento del mutuo sul Comune, che nella precedente convenzione aveva dovuto sottoscrivere una fidejussione per l’intero importo.
Inoltre, con la rinegoziazione del mutuo da parte dell’Amministrazione attuale, la rata risulta essere ora inferiore alla quota che, secondo la convenzione, il Comune era obbligato a versare ogni anno alla piscina. Questo comporta il vantaggio ulteriore che oggi quella rata contribuisce gradualmente alla costruzione della proprietà comunale dell’immobile.
Un altro aspetto fondamentale della convenzione rinegoziata dalla giunta Magistro è che il concessionario riconosce all’Amministrazione un controvalore in servizi, al posto della quota annuale precedentemente versata. Questo comporta il vantaggio di poter convertire in denaro la quota non utilizzata alla fine dell’anno. In passato, infatti, solo una piccola percentuale del controvalore in servizi veniva utilizzata, a fronte del versamento del 100% della quota annuale. Questa rinegoziazione aumenta quindi i vantaggi per il Comune di Cormano.
La Piscina di Cormano Entra a Far Parte del Patrimonio Comunale grazie all’Efficientamento Energetico
La piscina di Cormano, composta da edifici, servizi e attrezzature, diventa ufficialmente una parte del patrimonio comunale. La Giunta ha quindi colto l’opportunità di partecipare a un bando regionale per l’efficientamento energetico degli impianti sportivi, che ha assegnato a Cormano un contributo di 350mila euro. Questa decisione, anche se non semplice, è stata presa dal sindaco Luigi Magistro e dalla sua giunta perché ritenuta la scelta giusta per la comunità. Infatti, la convenzione precedente sulla piscina era mal strutturata sotto molteplici aspetti, soprattutto da un punto di vista economico, come denunciato dal sindaco anche quando era consigliere comunale di minoranza.
Il sindaco ha espresso la sua grande soddisfazione per aver finalmente riscritto un contratto e una convenzione che, prima, erano considerati svantaggiosi e addirittura disastrosi per l’Amministrazione e quindi per i cittadini. Ha poi annunciato che sta già lavorando con gli uffici competenti per creare un sistema di sconti e agevolazioni per i residenti di Cormano che utilizzeranno l’impianto.