In questo periodo così particolare che sta affrontando l’Italia, viaggiare e prendere i mezzi pubblici è sempre più complesso. Per garantire un servizio eccellente e sicuro, Ferrovie dello Stato ha istituito i treni Covid-free. Ecco di cosa si tratta.
I primi treni Covid-free italiani in partenza ad aprile
L’iniziativa mossa da Ferrovie dello Stato si propone di dare un forte impatto al sistema dei trasporti, così da poter collegare l’intera Italia viaggiando in tutta sicurezza. Arrivano, dunque, i treni Covid-free in cui è possibile salire solamente se si è in possesso del tampone negativo oppure di un test molecolare avente esito negativo.
La sperimentazione inizierà nei giorni successivi a Pasqua: i primi treni saranno quelli Frecciarossa della tratta Roma Termini – Milano Centrale, senza nessuna fermata intermedia.
In estate, secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, il servizio verrà esteso ad altre città e destinazioni, fino a creare una rete capillare di collegamenti tra le città più importanti italiane, garantendo la massima sicurezza di cui si necessita in questo periodo.
Prime partenze Covid-free sui treni italiani
Si tratta di un esperimento molto simile a quello per i voli ideato dall’Aeroporto di Roma. Attualmente, infatti, sono stati attivati diversi voli sia sulla rotta Roma-Milano, che voli intercontinentali, così da permettere ai viaggiatori la sicurezza necessaria.
Partiranno dopo Pasqua, con data precisa ancora da destinarsi, due treni al giorno per collegare Roma e Milano la mattina e quello in partenza da Milano a Roma nel pomeriggio. Può salire sul treno solo chi ha effettuato il tampone o test molecolare, non oltre le 48 ore precedenti alla data di partenza, ed è risultato negativo.
Il tampone o il test molecolare deve essere stato effettuato in una struttura a scelta del passeggero, oppure si può scegliere la possibilità di effettuare un test nella stazione di Milano Centrale o di Roma Termini.
Nel caso in cui si optasse per la seconda possibilità, occorre presentarsi con almeno 50 minuti di anticipo dalla partenza del treno, così da poter effettuare il test per tempo.
Dovranno sottoporsi al test anche coloro che hanno effettuato il vaccino.
Treni Covid-free: tamponi alla stazione e viaggio in sicurezza
Verranno allestiti dei tendoni della Croce Rossa Italiana per effettuare il tampone prima della partenza. A Roma verrà collocato in piazza dei Cinquecento, mentre a Milano sarà in piazza Duca d’Aosta, vicino all’entrata della metropolitana.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione nei trasporti pubblici, che mira a garantire ai propri passeggeri la sicurezza di evitare il contagio in ambienti particolari come i treni. Questa sperimentazione prenderà piede in tutto il Paese, e sarà attivata anche per altri mezzi.
Con queste due tratte di treni, sarà possibile recarsi a Milano da Roma in giornata e rientrare il pomeriggio, potendo godere della sicurezza Covid-free.
Non occorre ripetere il tampone due volte al giorno, poiché lo stesso certificato del test negativo è valido sia all’andata che al ritorno, purché questo sia stato realizzato sempre 48 ore prima dell’orario di partenza o di ritorno del treno.
Per viaggiare sui treni Covid-free, bisogna comunque rispettare le norme di contenimento della diffusione del virus, come il distanziamento sociale: infatti, come previsto da Ferrovie dello Stato e Trenitalia, si può occupare solamente il 50% della capienza massima. La disposizione dei posti sarà a scacchiera, così da evitare che possano esserci due passeggeri uno di fronte all’altro.
Se uno dei passeggeri dovesse risultare positivo dopo aver fatto il test, non può salire sul treno. Trenitalia ha istituito una garanzia per queste situazioni, assicurando un rimborso del 100% del prezzo del biglietto, presentando il certificato del test che approva la positività al Covid-19.
Oppure, per chi non volesse recuperare il denaro, può optare per un voucher valido dodici mesi dal momento del rilascio.
Treni Covid-free nel resto d’Italia
In seguito a questo esperimento in atto per i giorni dopo Pasqua, il gruppo di Ferrovie dello Stato ha iniziato a studiare un piano per poter incrementare entro l’estate i treni Covid-free, così da collegare tutte le più importanti città italiane.
In particolare, si vogliono mettere a disposizione della Croce Rossa degli spazi appositi per allestire degli stand in cui effettuare screening alla popolazione, in ben undici stazioni italiane: Venezia Mestre, Palermo, Cagliari, Torino Porta Nuova, Firenze Santa Maria Novella, Reggio Calabria, Bari, Bologna, oltre a Roma Termini e Milano Centrale.
L’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato ha affermato che, grazie ai treni Covid-Free, sarà possibile effettuare viaggi in tutta sicurezza raggiungendo mete turistiche italiane, senza mettere a rischio la propria salute.