La nuova cupola verde della Torre Unipol

torre-unipolsai-milano

Notizie Milano – Un nuovo gigante green si prepara a rendere più prezioso lo skyline di Milano. Si tratta della Torre Unipolsai, nuovo quartier generale della compagnia di assicurazione nel cuore del quartiere di Porta Nuova, all’incrocio tra via Melchiorre Gioia e via Fratelli Castiglioni. Un capolavoro di calcestruzzo, acciaio (ne sono state usate 5.000 tonnellate) e vetro, con all’interno un cuore verde verticale che si arrampicherà fino alla cima dei 125 metri della struttura trasformandosi in una serra.

Il gigante verde

Un edificio proiettato nel futuro, con 35 mila quadrati su 23 piani che si avvitano su un reticolo di elementi tubolari, creando un caldo effetto nido, in linea con il messaggio di accoglienza e protezione che Unipolsai vuole dare alla clientela. Filosofia interpretata dalla trevigiana “Maeg Costruzioni“, della famiglia di Alfeo Ortolan, specialista nelle strutture in acciaio con sede a Vazzola. che ha realizzato il progetto delle archistar della “Mario Cucinella Architects”.

Gli artigiani hi-tec dell’acciaio

Una vera e propria sfida ingegneristica iniziata fin dalle palificazioni delle fondamenta, partite nel 2017, con la posa della prima pietra nella primavera del 2019. La torre Unipol infatti sorge sopra una linea della metropolitana, ed è circondata da un reticolo di vie molto trafficate e non facili da percorrere per gli enormi mezzi di cantiere impiegati.

Niente di insuperabile per la ditta di Alfeo Ortolan, che ha voluto curare personalmente ogni fase della lavorazione senza ricorrere a nessun subappalto.

Le soluzioni

Il problema della stabilità è stato risolto poggiano l’intera torre su una “lastra ortotropa” di acciaio pesante 750 tonnellate della misura di 45x14m. Il costante traffico dei camion è stato gestito con un innovativo sistema di sincronizzazione, studiato al secondo, definito dagli stessi addetti ai lavori “esaltante”. La rete di strutture tubolari in acciaio è stata integralmente costruita, verniciata, testata e premontati nei cinque stabilimenti della Maeg Costruzioni, portata sul posto e saldata, senza l’utilizzo di nessun bullone, nel suo originale intreccio a nido.

Il risultato

Il risultato è un capolavoro di tecnologia che scarica a terra tutto il know how della ditta trevigiana, costruito con importantissime commesse ai quattro angoli del mondo, e capolavori in acciaio che si possono ammirare a Belgrado e Amsterdam, Asia e Africa. Un gioiello possente e di incredibile leggerezza, che fiorirà insieme al suo giardino verticale, impreziosendo lo skyline di Milano con una creazione che interpreta al meglio il rinnovato spirito green della metropoli, che vuole giocare un ruolo di primo piano nella ripresa sostenibile e nella transizione verde dell’economia.

torre-unipolsai

Il cilindro green Torre Unipolsai

La torre di forma cilindrica non ospiterà solo uffici ma anche spazi commerciali, giardini pensili, una grande serra sul tetto e spazi per fare spettacoli e manifestazioni. Un nido verticale di rombi intrecciati bellissimo da vedere e completamente eco-sostenibile, con il vetro e l’acciaio che illumineranno la vegetazione interna creando l’effetto di una spettacolare foresta bianca nel cuore della città.

Consumi zero per la Torre Unipolsai

Un edificio green non solo all’apparenza. Tutta la Torre Unipol è infatti coperta da un’involucro esterno “a doppia pelle”, un cappotto termico in grado di tenere fuori il freddo di inverno e mitigare il riscaldamento durante la stagione estiva, con una temperatura interna sempre gradevole usata con uso minimo di riscaldamento e raffreddamento.

Impianti che funzioneranno alimentati dai pannelli solari installati in tutta la facciata che saranno affiancati da un sistema di ultima generazione per la raccolta delle acque piovane. Tutte caratteristiche che potrebbero far ricevere alla Torre di Porta Nuova l’ambitissima certificazione LEED, nata in Usa e simbolo dell’edilizia sostenibile.

Ultimo tocco sarà ingresso pedonale della Torre, sulla piazza, che sarà sovrastato da una vela in vetro.

Taglio del nastro della Torre Unipolsai

Il cantiere procede a grande ritmo, e la Torre sarà pronta, come da programmi, entro il 2022. Ennesimo tassello della riqualificazione green del quartiere di Porta Nuova che comprenda anche la completa rigenerazione di “Pirelli 39”, l’edificio a ponte venduto dal Comune a Coima.

Un impegno importante, in cui Unipol ha investito tantissimo, per certificare l’anima green della compagnia e il suo amore per l’architettura di alta qualità, con la Torre che diventerà il cuore pulsante della compagnia di assicurazioni.

Milano Capitale Verde

Amore per i dettagli, innovazione, tecniche costruttive all’avanguardia, materiali di pregio ma naturali, come acciaio, vetro e legno, design artistico, natura, consumi zero e bellezza. Tutte caratteristiche del nuovo gioiello che proietta Milano sempre più nella ristretta cerchia della capitali economiche, artistiche e culturali del mondo, con una solida anima ambientalista e un progetto verde di rinascita.