Pronto il Festival della Biodiversità di settembre 2021

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Notizie Milano – 11 giorni, 11 luoghi, 100 eventi e 1000 iscritti. Stiamo parlando del Festival della Biodiversità, giunto alla 15esima edizione. Dal 16 al 26 settembre si svolgerà come sempre nei luoghi simbolo del Parco Nord Milano: la Cascina Centro Parco, il Teatrino, Oxy.gen, Orto Comune Niguarda, Lago Niguarda e molti altri. Un’occasione anche per conoscere e apprezzare il Parco Nord di Milano, luogo in cui si tengono convegni, incontri mostre ed eventi.

Il Festival della Biodiversità nasce con l’intento di instillare nel pubblico la consapevolezza sull’importanza della biodiversità e di uno sviluppo sostenibile, in modo tale da inventare e adottare soluzioni innovative attente agli sprechi, agli ecosistemi a rischio e alla deperibilità di determinate risorse. Il Festival inoltre espone gli interventi di riqualificazione ambientale e naturalistica e i saperi materiali e scientifici per il raggiungimento di questi obiettivi.

La carrellata di eventi culturali, ludici e artistici, gli incontri divulgativi e i laboratori didattici, stanno prendendo forma: moltissime associazioni e istituzioni rispettose della natura hanno dato il loro contributo partecipando al concorso di idee. Ogni anno infatti il Comitato scientifico e il Comitato artistico del Festival valutano secondo precisi criteri le idee migliori. Visitando il sito del Festival è possibile candidarsi esponendo il proprio progetto e vi sono anche le linee guida da seguire per allestire il proprio stand. È un Festival al quale può partecipare chiunque.

Nelle prossime settimane sarà possibile iscriversi online e conoscere il programma.
Tutti gli eventi saranno naturalmente organizzati nella completa sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie anti Covid-19 in vigore.

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Il tema della XV edizione

La 15ª edizione si ispira ai valori e agli intenti stabiliti dall’ONU che ha proclamato il 2021 “Anno internazionale della Frutta e della Verdura”. Frutta e verdura hanno un impatto ambientale e un’impronta idrica minore rispetto alle altre coltivazioni e sono alimenti veramente utili nella prevenzione delle malattie, poichè ricchi di antiossidanti naturali e vitamine. Al tempo stesso, si tratta però di cibi sempre più rari nelle nostre diete.

Perciò il Festival assume, da questo punto di vista, anche un ruolo nell’educazione alimentare, promuovendone il consumo e la scelta di prodotti locali. Infatti l’incremento della distanza tra prodotto e consumatore comporta un forte impatto ambientale. Questo settore inoltre fornisce molti più posti di lavoro rispetto ad altri settori dell’agroalimentare.

Agenda 2030

Oggi più che mai, le problematiche trattate in questa occasione, le soluzioni possibili e gli scenari futuri sono questioni che vanno prese sul serio. L’Agenda 2030 è un piano per lo sviluppo sostenibile della civiltà umana e la collaborazione di tutti è un prerequisito essenziale.

Il Festival della Biodiversità è un evento importante per queste ragioni, e può offrire nuovi spunti riguardo le strategie e le attenzioni che si possono mettere in pratica quotidianamente a partire dalla propria routine domestica.
È un’avventura che nasce con l’intento di contribuire a proteggere la biodiversità, che è un patrimonio universale che rischia ora di essere impoverito. Questa incredibile varietà genetica, questa diversità di ecosistemi e specie è indispensabile per la vita.