Federica Morelli è l’ex moglie di Roberto Mancini, l’attuale allenatore della Nazionale italiana di calcio. Non si conoscono con precisione l’età e altri dettagli della sua vita privata, ma si sa che la coppia ha avuto due figli insieme.
Nonostante la fine del loro matrimonio, Federica e Roberto hanno mantenuto un rapporto cordiale per il bene dei loro figli. La vita privata della Morelli è sempre stata al di fuori dei riflettori e si sa poco o nulla delle sue attività e interessi.
In ogni caso, Federica Morelli ha guadagnato una certa notorietà a causa della sua relazione con Roberto Mancini, uno dei personaggi più importanti del calcio italiano. Tuttavia, lei stessa sembra preferire una vita più riservata e lontana dai media.
Chi è Federica Morelli, ex moglie di Roberto Mancini, e cosa si sa del loro matrimonio?
Federica Morelli ha 50 anni ed è l’ex moglie di Roberto Mancini, l’attuale allenatore della Nazionale italiana di calcio. La coppia si è sposata nel 1990 e ha avuto tre figli insieme: Filippo, Andrea e Camilla. Il loro matrimonio è durato venticinque anni, fino al 2015, quando hanno deciso di separarsi.
Il divorzio è stato reso noto tramite un comunicato stampa emesso da Roberto Mancini, il quale ha dichiarato di aver preso questa decisione dopo un lungo periodo di riflessione. Tuttavia, la Morelli ha replicato affermando che si è trattato di una scelta unilaterale del marito, e che il matrimonio durava da venticinque anni.
Dopo la fine del matrimonio, Federica Morelli è stata molto riservata riguardo alla sua vita privata e ha cercato di mantenere un basso profilo mediatico. Non si conoscono con precisione i suoi interessi e le sue attività. Tuttavia, si sa che riceve ogni mese un assegno di 40mila euro dal suo ex marito Roberto Mancini.
Nonostante la fine del loro matrimonio, Federica e Roberto hanno mantenuto un rapporto cordiale per il bene dei loro figli. La Morelli ha espresso il suo disagio per il risalto mediatico che ha avuto la notizia del divorzio con il CT azzurro.
La carriera di Roberto Mancini: dal calciatore di successo all’allenatore vincente
Roberto Mancini ha giocato a calcio dal 1981 al 2000, vestendo le maglie del Bologna, della Sampdoria e della Lazio. Durante la sua carriera di 19 stagioni in Serie A, ha raggiunto un totale di 541 presenze, posizionandosi al decimo posto nella classifica di tutti i tempi. Ha segnato anche 156 gol nella massima serie, equiparando il numero di gol di Gigi Riva e Filippo Inzaghi e piazzandosi al ventunesimo posto nella graduatoria dei marcatori.
Ha vinto due scudetti, uno con la Sampdoria nella stagione 1990/91, in cui formava una celebre coppia con Gianluca Vialli, e uno con la Lazio nella stagione 1999/2000. Inoltre, ha vinto la Coppa Italia sei volte, due edizioni della Supercoppa italiana e due edizioni della Coppa delle Coppe. In Nazionale italiana, ha giocato 36 partite, segnando 4 gol, e ha conquistato il terzo posto ai Mondiali del 1990, tenuti in Italia.
Mancini ha anche avuto una carriera di successo come allenatore. Ha iniziato ad allenare la Fiorentina nel 2001, a soli 37 anni. Successivamente, ha allenato la Lazio e l’Inter, vincendo tre scudetti consecutivi, di cui uno assegnato per lo scandalo di calciopoli, e due volte la Coppa Italia. Nel 2009, è stato chiamato a guidare il Manchester City, con cui ha vinto un campionato e una Coppa d’Inghilterra. Ha poi allenato il Galatasaray in Turchia, l’Inter per la seconda volta e lo Zenit San Pietroburgo in Russia.
Nel maggio 2018, Mancini è stato nominato commissario tecnico della Nazionale italiana, ottenendo risultati positivi, come la vittoria del campionato europeo 2020 e l’ottenimento del record di 37 partite consecutive senza sconfitte. Tuttavia, la squadra non è riuscita a qualificarsi per i Mondiali di Qatar del 2022.
