Sulla piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso, è stata lanciata un’iniziativa con l’obiettivo di finanziare un progetto benefico indirizzato ai senzatetto della città di Milano. Il piano prevede una raccolta fondi del valore di 15 mila euro, da destinare all’acquisto di un camioncino che verrà utilizzato per la consegna di pasti caldi alle persone più bisognose del capoluogo lombardo che, visti i tempi di forte crisi economica, sono drammaticamente sempre di più.
Il lungo periodo di emergenza sanitaria sta avendo delle gravi e inevitabili ripercussioni soprattutto sui tessuti sociali più deboli, quelli cioè che non dispongono di una sicurezza economica tale da poter sostenere la mancanza di lavoro causata dalla pandemia.
Di conseguenza, svariate attività si trovano costrette a chiudere o a tagliare il personale e sempre più persone, che magari prima lavoravano regolarmente, non hanno più le disponibilità economiche e le forze per garantire a sé e alla propria famiglia non solo un tetto sotto il quale vivere, ma anche il cibo.
I promotori dell’iniziativa
Questo progetto di beneficenza è portato avanti dall’associazione Mutuo Soccorso Milano, insieme con Comida Sociale e la Fondazione Corte delle Madri. L’obiettivo è quello di estendere delle attività già esistenti di supporto ai senzatetto, andando a implementarne le capacità e le risorse, in modo da poter far fronte al tristemente crescente numero di persone bisognose.
L’associazione Mutuo Soccorso Milano è nata proprio in concomitanza del lockdown nazionale scattato a marzo 2020: volontari di tutte le età si sono organizzati mettendo in campo una serie di iniziative volte a intervenire con un aiuto concreto dove più ce ne fosse bisogno.
In questo modo, l’associazione ha fondato la Brigata Lena Modotti, iniziativa nella quale tuttora centinaia di volontari si prodigano nel fare la spesa per chi ha necessità di essere aiutato, specialmente in questo periodo, come anziani e disabili; inoltre, si occupano anche di donare cassette alimentari alle famiglie bisognose.
Il progetto Drago Verde: un concreto aiuto per i senzatetto
La raccolta fondi per il camioncino rientra nel progetto Drago Verde, uno dei principali ideati dalla rete di volontari che costituisce l’associazione Mutuo Soccorso Milano. Questo progetto prevede la preparazione di pasti caldi da parte di Comida Sociale – un altro ramo di Mutuo Soccorso Milano – che si occupa anche di recuperare i prodotti alimentari che andrebbero altrimenti sprecati, ma che sono ancora perfettamente utilizzabili.
Questi pasti vengono raccolti grazie alla collaborazione con NaturaSì, ReCup e CasciNet e vengono poi distribuiti tra i senzatetto che abitano le notti di Milano, buie e poco note ai più, specialmente nei pressi delle stazioni, come la stazione Centrale, San Babila e Lambrate, ma anche Porta Garibaldi, Gioia e Porta Venezia.
Con il lancio di questo crowdfunding, si punta ora a reperire un camioncino che funga da food truck, ovvero utilizzato come cucina mobile, che possa raggiungere sempre più aree di Milano e che sia predisposto a fornire dei servizi basilari di assistenza sanitaria.
In un periodo di emergenza e incertezza, dove tante persone sono costrette a rinunce e sacrifici, iniziative come quelle portate avanti da questa associazione di volontariato, rappresentano qualcosa di più di semplici atti di solidarietà. Sono la prova che una società sa rimanere unità, rialzarsi e organizzarsi per migliorare le cose agendo dal basso.
È facile, durante le crisi, che una società si disgreghi e che la gente diventi più egoista, e in questi momenti, certe azioni sono la prova che quella società è ottimista e non si dà per vinta. Gli organizzatori del progetto dichiarano infatti, sulla pagina della raccolta fondi, di voler rompere le barriere esistenti che si manifestano in una situazione paradossale: nella stessa città, da un lato c’è chi spreca ogni giorno quantità esorbitanti di cibo; dall’altro lato, c’è chi arriva a trovarsi costretto a rovistare tra i rifiuti per la fame.
Si tratta di un’inefficienza della società e adoperarsi quotidianamente per colmare il divario che crea è da ritenersi tra le azioni più nobili.