L’iperbilirubinemia, ovvero la presenza di bilirubina alta nel sangue, indica una condizione in cui i livelli di bilirubina superano una soglia di riferimento di 1mg/dl. La bilirubina è un pigmento giallo-rosso presente nella bile, prodotto dalla degradazione dell’emoglobina dei globuli rossi vecchi. Il termine “bilirubina” deriva dal latino e significa “bile rossa”.
Per iperbilirubinemia si riferisce l’accumulo di bilirubina nel sangue che può causare l’ittero, una condizione caratterizzata dalla colorazione giallastra della pelle e degli occhi. La bilirubina è prodotta dal catabolismo dell’emoglobina, la proteina presente nei globuli rossi, e viene eliminata dal fegato attraverso la bile. Quando il fegato non riesce ad eliminare la bilirubina in modo efficace, i livelli di bilirubina nel sangue possono aumentare e causare l’ittero.
L’ittero può essere causato da diverse patologie, come l’epatite, la cirrosi epatica o la calcolosi biliare, ma anche da malattie ematiche come l’anemia emolitica. Quando si riscontrano i sintomi dell’ittero, è importante rivolgersi al medico per una corretta valutazione dei livelli di bilirubina attraverso esami del sangue o delle urine. Successivamente, potrebbe essere necessario effettuare esami diagnostici più approfonditi per individuare la causa sottostante dell’iperbilirubinemia e del’ittero.
bilirubina alta: cause
Quali sono le possibili cause dell’iperbilirubinemia? Questa condizione può essere causata da diversi fattori, come l’anemia emolitica (che può essere causata da malattie metaboliche o trasfusioni) o la presenza di anemia perniciosa ed anemia falciforme. L’ostruzione dei dotti biliari può essere causata da malattie pancreatiche, come tumori o colecistiti, e può portare all’aumento dei livelli di bilirubina. Altre cause dell’iperbilirubinemia possono essere la mononucleosi, la cirrosi epatica causata dall’abuso di alcool o reazioni ad alcuni farmaci, la sindrome di Gilbert (una sindrome congenita benigna e comune) o l’epatite acuta.
Nei neonati, l’ittero neonatale è una condizione abbastanza comune e fisiologica, che richiede comunque attenzione medica. In ogni caso, quando si riscontrano livelli elevati di bilirubina nel sangue, è importante rivolgersi al medico per individuare la causa sottostante e avviare il trattamento adeguato.
La bilirubina alta può essere anche causata da altri fattori come la sindrome di Crigler-Najjar, una malattia rara in cui l’organismo non è in grado di eliminare la bilirubina, oppure dalla sindrome di Dubin-Johnson, una patologia congenita caratterizzata dall’incapacità del fegato di trasportare la bilirubina. Inoltre, alcune malattie del sangue come la talassemia e la sferocitosi possono contribuire all’aumento dei livelli di bilirubina.
È importante ricordare che l’iperbilirubinemia non è una malattia in sé, ma un sintomo di una condizione sottostante. Per questo motivo, il trattamento dipende dalla causa specifica dell’iperbilirubinemia. Ad esempio, se l’ittero è causato da un’epatite acuta, potrebbe essere necessario somministrare farmaci antivirali per curare l’infezione. Se invece l’ittero è causato dall’ostruzione dei dotti biliari, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente per rimuovere la causa dell’ostruzione.
In ogni caso, quando si riscontrano sintomi di bilirubina alta, come la colorazione giallastra della pelle e degli occhi, è importante rivolgersi al medico per una corretta diagnosi e un trattamento tempestivo.
Sintomi e classificazione dell’ittero in base ai livelli di bilirubina
I livelli normali di bilirubina nel sangue sono compresi tra 0,2 e 1 mg/dl. Tuttavia, un aumento dei livelli di bilirubina nel sangue può essere causato da una difficoltosa escrezione della stessa o da un aumento di produzione, che comporta un passaggio della bilirubina nei tessuti, provocando l’ittero.
L’eccesso di bilirubina nel sangue può essere classificato in base ai livelli di bilirubina presenti nel sangue, distinguendo tra subittero e ittero franco. Nel caso del subittero, i livelli di bilirubina sono superiori ai valori medi, ma rimangono sotto la soglia di 2,5 mg/dl. In questo caso, la sclera dell’occhio e il frenulo della lingua assumono una colorazione giallastra.
Nel caso dell’ittero franco, i livelli di bilirubina nel sangue sono superiori a 2,5 mg/dl. In questo caso, la colorazione giallastra della pelle e delle mucose è evidente e facilmente riscontrabile.
È importante sottolineare che l’ittero non è una malattia in sé, ma un sintomo di una condizione sottostante. Quando si riscontrano sintomi di bilirubina alta, come la colorazione giallastra della pelle e degli occhi, è importante rivolgersi al medico per una corretta diagnosi e un trattamento tempestivo.
Invece nei neonati è abbastanza fisiologico riscontrare concentrazioni elevate di bilirubina nel sangue, come nel caso dell’ittero fisiologico, che tendono a diminuire con il passare del tempo e non richiedono particolare preoccupazione.
Nei soggetti adulti, l’elevata concentrazione di bilirubina nel sangue può essere il segnale di un danno o di un malfunzionamento del fegato. In alcuni casi, la bilirubina alta può essere causata da patologie congenite benigne come la sindrome di Gilbert, che non richiedono un trattamento particolare. In altri casi, invece, la bilirubina alta può essere il sintomo di problemi più gravi e richiedere esami diagnostici per individuare la causa sottostante.
Esame della bilirubina: come funziona e quando è necessario farlo
Per rilevare la presenza di bilirubina alta nel sangue, è sufficiente sottoporsi a un esame del sangue o delle urine, mediante prelievo di sangue venoso. I risultati dell’esame sono disponibili in poche ore e possono essere utili per individuare eventuali patologie legate alla bilirubina alta o all’ittero.
In genere, l’esame della bilirubina viene prescritto dal medico quando si riscontrano sintomi di bilirubina alta o ittero. Prima dell’esame, è consigliabile non assumere cibo o acqua nelle ore precedenti, e il medico potrebbe consigliare di sospendere l’assunzione di alcuni farmaci che possono interferire con l’esame, come farmaci diuretici o per l’asma, o la penicillina.
L’esame della bilirubina è un esame di routine e semplice che può essere eseguito in laboratorio o presso il proprio medico di base. In ogni caso, è importante sottoporsi all’esame in presenza di sintomi di bilirubina alta o ittero, per individuare eventuali patologie sottostanti e avviare il trattamento adeguato.
Come fare in caso di bilirubina alta: trattamenti e cure
La bilirubina alta non ha una cura specifica. Per trattare questa condizione, è necessario prima di tutto diagnosticare la causa sottostante, che può essere dovuta a molteplici fattori, e intervenire direttamente su di essa.
Nel caso dell’ittero nei neonati, è possibile intervenire con farmaci specifici e trasfusioni in casi gravi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi di bilirubina alta negli adulti, il trattamento prevede l’individuazione e la correzione della causa sottostante.
Se la bilirubina alta è causata da un’ostruzione dei dotti biliari, può essere necessario un intervento chirurgico. In altri casi, il trattamento può prevedere l’assunzione di farmaci specifici, la correzione di abitudini alimentari scorrette o l’adozione di uno stile di vita più sano.
È importante rivolgersi al medico in caso di sintomi di bilirubina alta, come la colorazione giallastra della pelle e degli occhi, per una corretta diagnosi e un trattamento tempestivo. In ogni caso, la bilirubina alta non va sottovalutata, poiché può essere indice di problemi di salute più seri.