Basket: l’Olimpia Milano ha vinto la Coppa Italia 2022

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L’Olimpia Milano riesce a sconfiggere i rivali del Tortona, vera rivelazione del torneo di basket italiano.

Un nuovo successo per l’Olimpia Milano

Come accaduto lo scorso anno, la formazione di Milano ha trovato la forza per riuscire a portare a casa un nuovo successo, dimostrando quindi di essere una formazione temibile e in grado di scrivere tante pagine della storia di questa disciplina.

Un team che ha saputo di fatto arginare la voglia di rivalsa di una squadra talvolta sottovalutata, che ha saputo invece dare il meglio di sé e, senza timore, ha avuto la forza di arrivare in finale.
Una squadra sulla quale in pochi hanno seriamente scommesso fin dall’inizio della Coppa Italia che, al contrario di ogni previsione, ha trovato le contromisure per riuscire a sconfiggere il team del Virtus Bologna, i campioni d’Italia in carica.

Un primo quarto facile per la squadra di Milano

Il primo quarto della finale di Coppa Italia ha visto i ragazzi di Ettore Messina mettere in campo una strategia semplice ma vincente, limitando i passaggi e le azioni veloci della formazione avversaria.
La prima frazione di gioco si è contraddistinta per un dominio quasi incontrastato dell’Olimpia Milano, che ha saputo gestire perfettamente i ritmi e, allo stesso tempo, ha evitato le classiche ripartenze e strategie vincenti adottate dagli avversari che, di fatto, hanno sorpreso le altre formazioni sconfitte durante il cammino che ha portato il Tortona in finale.

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Una gara complicata per l’Olimpia

Malgrado lo scarto di dodici punti al termine della prima frazione di gara, gli sfidanti non si sono di certo demoralizzati e, anzi, come hanno fatto nelle gare precedenti, dagli errori commessi in campo hanno saputo trarre un ottimo insegnamento.

La fase di studio iniziale della squadra ha infatti avuto i suoi frutti e, grazie alla voglia di JP Macura, è stato possibile assistere a una rimonta incredibile, architettata con estrema attenzione da parte del giocatore e dei suoi compagni di squadra.

Il secondo e il terzo quarto della finale ha visto un’Olimpia Milano in leggera difficoltà: Macura ha saputo chiudere gli spazi e soprattutto trovare i buchi difensivi degli avversari, riuscendo di fatto a recuperare il distacco, registrando ben 17 punti nelle fasi successive della gara.

Per la formazione campione in carica si è quindi trattato di una sfida tutt’altro che archiviata in tempistiche immediate, come molti si aspettavano.
Al contrario, invece, il team ha dovuto trovare una strategia che permettesse alla formazione di evitare che la voglia di rivalsa del Tortona potesse essere incontenibile e in grado di creare non poche difficoltà al team favorito alla vittoria finale della competizione.

Il quarto decisivo

L’ultimo quarto si è quindi focalizzato sull’attuazione di una strategia difensiva in grado di contenere il team avversario e il suo giocatore migliore.
Le maglie difensive dell’Olimpia Milano si sono dimostrare quasi impossibili da superare, con l’MVP del team avversario che ha riscontrato delle difficoltà nell’essere incisivo come nelle precedenti fasi della partita.

Inoltre, Nicolò Melli è stato messo in una condizione tale da allungare le distanze nei confronti degli avversari, che all’inizio dell’ultima frazione di gioco si trovavano distanti di un solo punto, con la partita ancora in bilico.

Grazie a una strategia incredibilmente accurata, il team di Milano ha saputo gestire bene la situazione e lo schema offensivo si è dimostrato vincente, mentre la difesa abbastanza solida.
A ben poco è servito il cambio di strategia degli avversari, che lentamente hanno visto la possibilità di vincere la sfida sul campo di basket sempre meno concreta.

L’Olimpia Milano riesce, quindi, a vincere l’ottava Coppa Italia della sua storia, seppur il torneo abbia dato filo da torcere agli attuali campioni.